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Showing posts from July, 2019

Earth Overshoot Day

Tutti abbiamo almeno una volta nella nostra vita tenuto un bilancio economico. La capacità di sapere quanto possiamo spendere e di regolare di conseguenza i nostri acquisti è, in via di principio, alla portata anche di un bambino. Quando si tratta però di metterla in pratica può rivelarsi un'attività molto complicata. Facciamo un esempio semplice È un pomeriggio estivo e sono uscito con i miei amici. Qualcuno propone di prendere un gelato, qualcuno una bibita fresca, qualcuno un tuffo in piscina. In tasca ho 5€: cosa posso permettermi? Come li voglio spendere? Non ci vuole una calcolatrice per capire che un ingresso in piscina non posso permettermelo. Posso certamente comprarmi un gelato, e anche una bibita, se il gelato è piccolo e la bibita non molto costosa. Qualcuno potrebbe rinunciare al gelato preferendo una centrifuga o un frappè. Quello che certamente non posso fare è spendere più di quello che possiedo . Questo esempio sciocco mette in evidenza come tutte le n...

La forza di Coriolis: una forza apparente ma non indifferente

Che cos'è la forza di Coriolis? Gaspard Gustave Coriolis Parlando in termini pratici, la forza di Coriolis (dal nome del fisico francese Gaspard Gustave de Coriolis) è la forza apparente prodotta dalla rotazione terrestre intorno al proprio asse, una forza che agisce   su tutto ciò che si muove da nord a sud e da sud a nord e che non sia ancorato al terreno ,   provocando una deviazione rispetto alla direzione iniziale. Per capire, possiamo pensare ad una mongolfiera che partendo  dall'Equatore, vuole dirigersi verso il Polo Nord. La traiettoria della mongolfiera non sarà lineare ma sarà una linea curva verso est. Ciò accade perché il corpo tende tende a conservare la propria velocità lineare di rotazione (quella del punto di partenza), mentre le zone da esso attraversate hanno una velocità lineare di rotazione differente che decresce spostandosi verso i poli. Sulla mongolfiera però non agisce nessuna forza reale  poiché ...

Lecomte: una nuotata per la salvaguardia del pianeta

Benoit Lecomte  Nella foto Benoit Lecomte  Lecomte, un 51enne francese (ex atleta olimpico), ha compiuto un’impresa straordinaria! Nell’aprile del 2017 è partito da Tokyo ed ha nuotato per più di 150 giorni raggiungendo la California compiendo così la traversata dell’Oceano Pacifico. Ha nuotato per 8 ore al giorno per poi riposarsi su una barca che lo ha seguito durante tutta l’impresa. Lo scopo di questa avventura è stato tentare di accendere i riflettori sul problema dell’inquinamento idrico. “Sono un padre e come padre mi preoccupa il futuro dei miei figli” ha detto Lecomte all’inizio del viaggio. Secondo il francese, l’essere umano tiene uno stile di vita non sostenibile, ma nulla è ancora andato perso. Infatti possiamo salvare il pianeta, ma per farlo dobbiamo renderci conto che lo stiamo distruggendo. Proprio per questo è partito: per sensibilizzare la gente sull’argomento dell’inquinamento delle acque. Lecomte alla partenza  L’inquinamento idri...

Pacific Trash Vortex

Pacific Trash Vortex ( grande chiazza di immondizia del Pacifico) Le sti me della sua estensione    vanno da 700.000 km² fino a più di 10 milioni di km² (cioè da un'area più grande della  Penisola Iberica  a un'area più estesa della superficie degli  Stati Uniti ), ovvero tra lo 0,41% e il 5,6% dell'Oceano Pacifico.                                                         La  Marina degli Stati Uniti  stima l'ammontare complessivo della sola plastica dell'area in un totale di 3 milioni di tonnellate , nell'area potrebbero essere contenuti fino a 100 milioni di tonnellate di detriti. l Pacific Trash Vortex, noto anche come grande chiazza di immondizia del Pacifico o semplicemente isola di plastica https://www.pinterest.it/econote/pacific-trash-vortex/ quando aprite questa pagina vi accorgete dei danni che ...

Un DNA tutto artificiale

Syn61 è il primo organismo con DNA tutto artificiale Il genoma naturale dell'Escherichia coli è stato interamente sostituito con materiale genetico sintetizzato: è la prima volta di una manipolazione di questa complessità. Un batterio con DNA interamente artificiale, fatto su misura in laboratorio. L’ha “assemblato” un gruppo di scienziati del Medical Research Council Laboratory of Molecular Biology di Cambridge, in Inghilterra: è l’esempio più spinto e complesso di organismo con codice genetico sintetico. Per mettere a punto il microrganismo, il team di Cambridge, guidato dal biologo Jason Ching, è partito dal batterio Escherichia coli, che si trova normalmente nell’intestino e nel suolo, e che viene usato anche dall’industria farmaceutica per la produzione di varie sostanze.  Il DNA si trova all’interno di ogni cellula del corpo umano. E’ composto da cromosomi, che contengono tutte le informazioni genetiche che si trasmettono da un individuo all’altro. Ogni part...

I terrapiattisti raduno a Palermo

TERRAPIATTISTI  Il primo sostenitore moderno della Terra piatta fu William Carpenter, che realizzò nel 1885 un opuscolo intitolato " One hundred proofs the Earth is not a Globe "  (" Cento prove che la Terra non è un Globo "), stampato e pubblicato in proprio. Una di queste prove, secondo Carpenter, era la testimonianza riferita dagli aeronauti secondo cui, nemmeno alle grandi altezze raggiunte con palloni aerostatici, era possibile vedere la curvatura terrestre; ma all'epoca le massime quote raggiunte non erano sufficienti a percepire ad occhio la curvatura della superficie. Chi è William Carpenter? Carpenter è nato il 25 febbraio 1830 a Greenwich, nel Kent, in Inghilterra. Sposò Annie Gillett nel gennaio 1853  ed ebbero sei figli A Greenwich, Carpenter divenne uno stampatore e uno stenografo di professione. Nel 1879, si trasferì dall'Inghilterra a Baltimora, nel Maryland, dove continuò il suo lavoro come stampatore....